Analisi del sistema operativo Android 10, con le recenti innovazioni che hanno portato non poche novità nei cellulari Samsung. Vedremo tutte le caratteristiche, la distribuzione negli smartphone e quali sono al momento i migliori cellulari Samsung compatibili. Il nuovo sistema operativo del robottino verde entro l’anno dovrebbe essere implementato su tutti gli smartphone con qualche distinguo. Le novità interessanti sono veramente tante, una più avanzata dell’altra. Se cerchi un Samsung con Android 10, in questo articolo troverai tutte le caratteristiche principali che lo distinguono dalle precedenti versioni e la lista di quelli sicuramente compatibili.
Android 10, un sistema diverso e innovativo
Android 10 è una delle ultime versioni principale del sistema operativo mobile più utilizzato al mondo. Il suo lancio è avvenuto il 3 settembre 2019 con molte nuove funzionalità: modalità dark, supporto per smartphone pieghevoli e tanto altro. Android 10 è ufficialmente disponibile su Google Pixel dal 3 settembre 2019.
Puoi consultare l’elenco di smartphone Samsung compatibili in fondo a questo articolo. Google ha cambiato la sua strategia con questa nuova versione del sistema operativo mobile. Nessun Android Q, ma un semplice Android 10 senza nome collegato. Un modo per semplificare le cose per i consumatori internazionali e inviare un’immagine più seria.
C’è stato anche un cambiamento in termini di carta grafica e logo. Il robot Android passa dal verde al tono più scuro.
La parola Android è ora scritta in nero. Con Android 10, le innovazioni sono particolarmente numerose. Ecco alcune delle più importanti. Con i ritardi di lancio di Galaxy Fold e Huawei Mate X, il 2019 non è stato l’anno dello smartphone con schermo pieghevole. Ma Android 10 è lo stesso per questa tecnologia, grazie a molte ottimizzazioni.
Le applicazioni si ridimensionano in modo nativo in base alle modalità piegate e spiegate. È stato inoltre implementato il supporto per dispositivi con più di uno schermo. Per persone non udenti e con problemi di udito Google ha pensato a una nuova funzione, Live Caption, che sottotitola tutto il contenuto riprodotto sullo smartphone: video, podcast, messaggi audio, registrazioni.
Grazie a una serie di innovazioni, questa trascrizione di ciò che viene detto non richiede alcuna connessione a Internet: tutto accade localmente. La famiglia Pixel 4 è stata la prima a beneficiare di tale funzionalità.
Menu di condivisione più facile
Il menu di condivisione è stato riprogettato per essere più veloce e più facile da usare. Ora, quando vuoi condividere qualcosa, sia esso un link, una foto o qualsiasi altro contenuto, appare un menu di condivisione migliorato. Visualizza il contenuto in alto, offrendo direttamente un’icona per copiarlo negli appunti seguita da altre icone più comuni.
Queste icone appaiono più velocemente di prima grazie a una nuova API (Application Programming Interface). I parametri di sistema sono direttamente nell’applicazione Android 10, il che consente alle app di integrare determinati controlli di sistema. Uno degli esempi mostrati dall’azienda è la possibilità di attivare e disattivare Wi-Fi, dati mobili e modalità aereo direttamente su Google Chrome.
È abbastanza per salvare alcuni passaggi rispetto a ciò che è attualmente disponibile.
Per quel che riguarda il comparto foto, CameraX offre profondità di campo e funzionalità avanzate in tutte le applicazioni fotografiche. Più moduli fotografici possono acquisire informazioni sulla profondità di campo. Per non parlare dei sensori ToF e di altre funzionalità che i produttori possono scegliere di integrare nei propri dispositivi.
Tuttavia, a causa della mancanza di un’interfaccia unificata, lo sviluppo di applicazioni fotografiche ad alte prestazioni è complesso ed è spesso difficile adattare una nuova capacità su molti dispositivi. Android 10 introduce CameraX, una serie di strumenti e API pronti all’uso che facilitano lo sviluppo di applicazioni fotografiche, indipendentemente dall’hardware.
Questa caratteristica è sufficiente per consentire a tutte le app di utilizzare i dati dei sensori avanzati, di usarli per gli effetti, ma soprattutto per accelerare l’arrivo di funzionalità come Night Sight su un gran numero di dispositivi.
Funzionalità avanzate di Android 10
Notiamo in particolare Dynamic Depth, che consente un migliore utilizzo dei sensori di profondità (3D ToF) presenti su un numero crescente di smartphone. Di conseguenza aumenta le possibilità di effetti 3D su ritratti o persino la realtà aumentata.
Per i video, Android 10 supporta i codec AV1 e HDR10 + e Opus per l’audio ed ha finalmente una modalità nativa scura, una funzionalità finora riservata a poche applicazioni. I menu e alcune app preinstallate come il calendario vengono quindi visualizzate con uno sfondo nero.
La maggior parte dei servizi Google (Gmail, YouTube, Drive, Messaggi) offre anche una modalità oscura, che può essere attivata dalle impostazioni.
L’interesse di un tema scuro è multiplo. Innanzitutto, ti consente di guardare il tuo smartphone senza essere troppo vicino in condizioni di scarsa luminosità. Ad esempio, quando ti svegli o appena prima di dormire, è un piacere. Inoltre, consente di risparmiare la batteria e la durata della stessa.
Questo è ancora più vero se si dispone di un dispositivo dotato di uno schermo OLED, che visualizza pixel neri puri (quando questi sono spenti). Le risposte intelligenti offerte da Google su Gmail sono disponibili anche nelle notifiche delle applicazioni di messaggistica istantanea, come WhatsApp. Riceverai suggerimenti per rispondere ai tuoi messaggi in modo da non dover nemmeno scrivere tu stesso.
Se il tuo contatto ti invia un indirizzo o un luogo per raggiungerlo, puoi aprire direttamente Google Maps per dirti come arrivarci, il tutto senza nemmeno entrare nell’app di posta elettronica. Le risposte intelligenti sono generate dall’apprendimento automatico, quindi la loro rilevanza dovrebbe migliorare col tempo.
Elenco cellulari Smartphone compatibili con Android 10
Ecco l’elenco attuale degli cellulari Samsung compatibili con l’aggiornamento di Android 10. Considera che entro breve lo saranno praticamente tutti. La lista che segue è puramente indicativa ed è tratta da un sito Web che a sua volta l’ha raccolta dal produttore sudcoreano.
Comunque, l’ultimo sistema operativo Android 10 è in forte espansione, quindi questo elenco è destinato ad allungarsi e a coprire tutti i nuovi modelli di smartphone Samsung che usciranno da adesso in poi. L’elenco include gli ultimi prodotti di fascia alta, tra cui Galaxy S10, S9, Galaxy Note 10, Note 9 e molti smartphone di fascia media.
Nota che Galaxy S8 e Note 8 non saranno in grado di installare l’aggiornamento su Android, almeno per ora. Samsung garantisce solo importanti aggiornamenti per ogni smartphone di fascia alta.
- Galaxy A
- Galaxy A90 5G
- Galaxy A80
- Galaxy A70
- Galaxy A60
- Galaxy A50
- Galaxy A50s
- Galaxy A40
- Galaxy A30
- Galaxy A30s
- Galaxy A20
- Galaxy A20e
- Galaxy A10
- Galaxy A10s
- Galaxy A10e
- Galaxy A9 Pro 2019
- Galaxy A9
- Galaxy A7
- Galaxy A6
- Galaxy A6 +
- Galaxy A8
- Galaxy A8 Star Lite
- Galaxy A9
- Galaxy A9 Star Lite
- Galaxy Tab
- Galaxy Tab S5e
- Galaxy Tab S4
- Galaxy Tab A 2019
- Galaxy Tab A 2018
- Galaxy J
- Galaxy J8
- Galaxy J6
- Galaxy J6 +
- Galaxy J4
- Galaxy J4 +
- Galaxy J7 Duo
- Galaxy J7 2018
- Galaxy J5 2018
- Galaxy J3 2018
- Galaxy S
- Galaxy S10
- Galaxy S10 +
- Galaxy S10e
- Galaxy S9
- Galaxy S9 +
- Galaxy Note
- Galaxy Note 10
- Galaxy Note 10+
- Galaxy Note 9
- Galaxy M
- Galaxy M40
- Galaxy M30
- Galaxy M30s
- Galaxy M20
- Galaxy M10
Quest’anno non tutti gli smartphone e i tablet di questo elenco saranno in grado di installare Android 10. La maggior parte dei dispositivi di fascia media o entry-level dovrà attendere fino alla metà del prossimo anno. A quel punto, Android 11 dovrebbe già essere in tutti gli smartphone.
Date le abitudini di Samsung negli ultimi tempi, tuttavia, prevediamo che l’aggiornamento di Android verrà implementato su Galaxy S10 e S10 + entro la fine dell’anno. Per il Note 10, contiamo su una distribuzione massiccia durante l’anno che verrà.