Samsung è un marchio coreano che da molti anni è leader nella produzione di smartphone per tutte le fasce di prezzo. In questo articolo verranno elencate le caratteristiche principali di un dispositivo Samsung, dal comparto software a quello hardware. Sono molte le caratteristiche comuni ai dispositivi di questo marchio; una tra tutte la qualità, posta al centro di ogni prodotto, dal meno al più costoso. L‘esperienza nel campo della telefonia mobile, ha consacrato questo brand come uno dei migliori di sempre. Samsung è stato – infatti – uno dei pochi marchi del mondo Android a fornire linee di prodotti al passo coi tempi anno dopo anno. Entriamo nel vivo della questione parlando anzitutto del software equipaggiato.
Il sistema operativo Android
Non si dimentichi mai l’importanza che ha avuto Samsung nello sviluppo del mondo Android: grazie alla nascita di funzionalità estese rispetto alle versioni “stock” del sistema operativo, il brand coreano ha partecipato attivamente a sviluppare quel processo di ampliamento delle funzioni che ha reso Android il vero colosso della telefonia mobile mondiale. Tuttavia, pur essendo installato su tutti i dispositivi, questo sistema operativo non si presenta ovunque con le medesime funzioni. A seconda che il terminale equipaggi un determinato hardware, si va – a seconda dei casi – ad aggiungere un quantitativo di funzioni software.
Nel mondo degli smartphone Samsung, il sistema operativo e l’interfaccia utente vanno di paripasso. Non è presente – all’interno dei menù – un solo ambito che non sia investito dalla personalizzazione tipica della One UI. Questa puntualizzazione è importante, soprattutto per determinare in modo assolutamente peculiare i pregi e i difetti dei prodotti del marchio coreano. Il grado di personalizzazione presente in questi dispositivi è di gran lunga superiore rispetto alla concorrenza, qualsiasi sia la fascia di prezzo. D’altro canto – però – la ridondanza di un’interfaccia così presente all’interno del sistema, crea un impatto non indifferente sulle parti hardware: tale impatto investe maggiormente i prodotti di fascia bassa con un hardware non particolarmente potente. A seguire, ecco una breve lista dei principali punti di forza e di debolezza tipici del software Android installato sui dispositivi Samsung.
Android: pregi e difetti
- Libertà di personalizzazione. Come già accennato, questi dispositivi sono i migliori amici degli utenti hi-tech. Dalla home, al formato delle icone, dagli sfondi di sistema, sino alla gestione peculiare delle notifiche per ciascuna app: La One UI esprime tutta la potenza di personalizzazione latente in un dispositivo Android stock. Potete persino modificare il font di sistema, scegliendo tra una serie di stili a voi più congeniali.
- Memoria espandibile. Una caratteristica comune a tutti i cellulari Samsung è quella di avere la possibilità di poter espandere la memoria interna per mezzo di una scheda micro SD esterna. Basta individuare la sede dello slot attraverso il manuale, inserirla, ed il gioco è fatto!
- Scelta della modalità di navigazione di sistema. Che vi piacciano i classici tre tasti di sistema o vogliate sfruttare le gesture, tramite le impostazioni potete scegliere come utilizzare il sistema operativo. Il pregio dell’utilizzo delle gesture risiede nel poter sfruttare a pieno la diagonale dello schermo, senza che la cornice dei tasti “rubi” spazio al rendering delle app.
Difetti:
- Molti menù, forse troppi. La libertà di scelta è una cosa meravigliosa, ma se questa libertà non è facilmente fruibile da qualsiasi utente, come si fa ad imparare? Pur non essendo questo un vero e proprio difetto, l’utilizzo di tutte le funzioni richiede molto tempo per essere appreso da parte dell’utente.
- Gesture “vincolanti”. L’azione di sistema per “tornare indietro”, vincola l’utente ad agire ogni volta verso la parte bassa dello schermo. Nulla di trascendentale, ma poco funzionale se si pensa che a livello meramente pratico c’è poca differenza di azione tra la navigazione tradizionale e quella mediante le gesture.
L’hardware di un dispositivo Samsung: come scegliere?
Seppur non esista sotto questo lato un “fil rouge” che unisce tutta la gamma, è da notare assolutamente la presenza di processori prodotti dalla stessa Samsung. Si chiamano Exynos, e sono una famiglia di processori montati su specifici modelli della gamma, dalla fascia alta a quella più bassa, con diverse architettature e potenze. Questi processori offrono un’elevata efficienza ed un grado d’innovazione di pari livello a nomi importantissimi del calibro di Qualcomm. Basti focalizzarsi sui processi di produzione: i modelli più recenti montano chipset che variano dai 10 agli 8 nanometri.
La scelta di un dispositivo Samsung basata sulle caratteristiche hardware, non deve anzitutto sottovalutare il quantitativo di memoria RAM. E’ bene tenere in maggiore considerazione prodotti che non scendano sotto i 4GB di capacità e 64GB di memoria interna. D’altro canto, i pannelli display (AMOLED per tutta la gamma) ed i sensori delle fotocamere, sono ottimi ed assolutamente commisurati alle fasce di prezzo di ciascun modello.
Panoramica dei prodotti
Qualora – invece – vogliate a tutti i costi avere un dispositivo “top di gamma”, le linee “Galaxy S” e “Galaxy Note” sono quelle che fanno per voi. Questi smartphone sono veri e propri gioielli della tecnologia ed offrono prestazioni sensazionali. In particolar modo, questi telefoni sono indicati per chi cerca un ben determinato tipo di produttività ed ha ben chiare le idee sul come andare ad usare un prodotto simile.